L’anno 2009 della Fondazione

La Fondazione “Leonardo Sciascia” ha onorato il ventennale della morte dello scrittore di Racalmuto (1989-2009) con una serie di iniziative di rilievo nazionale ed europeo, che lo hanno proposto al Paese come un appuntamento intellettuale e civile doveroso e indifferibile, come momento di confronto con la riflessione etico-politica e la produzione letteraria d’una delle coscienze più vive e vigili del secolo appena trascorso. Perciò, oltre a incrementare con l’opportuna propaganda l’afflusso dei visitatori ai propri locali, alla biblioteca, alle edizioni rare e ai carteggi dello scrittore, nonché alla splendida collezione di ritratti donati dallo stesso Sciascia e ora finalmente catalogati, è stato realizzato un ventaglio di iniziative che hanno coperto l’intero anno 2009.

A iniziativa della Fondazione il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato l’emissione di un francobollo commemorativo della ricorrenza approvando il progetto predisposto dalla Fondazione e che raffigura il volto dello scrittore da un ritratto di Piero Guccione, uno degli amici più cari ed apprezzati da Sciascia. L’emissione del francobollo avverrà nel corso dell’anno 2010.

Il 6 febbraio si è svolto un incontro che ha avuto come tema la presentazione del libro “Opere” di Antonio Castelli, notevole scrittore siciliano scomparso da diversi anni e immeritatamente dimenticato. L’editore Salvatore Sciascia di Caltanissetta lo ha opportunamente ripubblicato raccogliendo una proposta a suo tempo sostenuta da Leonardo Sciascia. Nel corso della presentazione ha avuto luogo la consegna del VII premio per tesi di laurea dedicato allo scrittore racalmutese e che è stato attribuito.
Il 4 aprile la Fondazione ha ospitato il convegno sul tema “A proposito di Leonardo Sciascia”: Sono intervenuti il Presidente del Centro nazionale studi pirandelliani Enzo Lauretta, le professoresse Egle Palazzolo e Sarah Zappulla, il Vice Presidente Aldo Scimè e il Presidente Salvatore Petrotto.


Il 24 maggio il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano accogliendo un invito della Fondazione ha reso omaggio allo scrittore nel suo paese natale. Gli indirizzi di saluto gli sono stati rivolti dal Presidente Salvatore Petrotto, dal Direttore letterario Antonio Di Grado e dal Vice Presidente Aldo Scimè. Il Presidente Napolitano, nel corso del suo intervento ha sottolineato il “magistero letterario di Sciascia e la sua altissima dignità politica e morale”. Ha poi manifestato il suo apprezzamento per l’attività della Fondazione.


Numerose le iniziative promosse in Italia all’estero nel corso del 2009 in collaborazione con Istituti italiani di cultura e Atenei stranieri. Importanti appuntamenti hanno avuto luogo ad Amsterdam, Colonia, Parigi e Glasgow.
L’incontro di Amsterdam si è svolto nella sede della casa editrice Serena Libri e si è svolto in due giornate: hanno partecipato fra gli altri il sen. Emanuele Macaluso, i professori Di Grado e Castelli dell’Università di Catania, Frans Denissen, Tom de Keyzer e Linda Pennings, traduttori dell’opera di Sciascia in Olanda.


Il 2 novenbre l’Istituto italiano di cultura di Colonia e la Fondazione hanno organizzato una tavola rotonda con la partecipazione di Massimo Onofri dell’Università di Sassari, dei professori Titus Heydenreich dell’Università di Erlangen, Helene Harth e Albrecth Buschmann dell’Università di Potsdam; Klaus Wagenbach, editore di alcuni dei libri di Sciascia in Germania. I partecipanti alla manifestazione hanno potuto ammirare la mostra fotografica “LaSicilia, il suo cuore” appositamente inviata per la circostanza dalla Fondazione.
Particolarmente significativo il convegno di Parigi.
L’incontro organizzato da Giorgio Longo (Università di Lille) e presieduto da Claude Verard (Università di Parigi 8) ha registrato interventi di Claude Ambroise e Massimo Onofri (Università di Sassari) Lise Bossi (Università Parigi 4) Denis Ferrari (Università Parigi 3) Maurice Nadeau, critico letterario e Maurice Darmon traduttore delle opere in Francia di Sciascia.


Nell’ultima decade di novembre, in prossimità della ricorrenza dell’anniversario della morte di Leonardo Sciascia la Fondazione ha organizzato nella sua sede di Racalmuto un convegno sul tema “Inquisizione ieri e oggi”.
Il convegno, inaugurato dal Ministro della Giustizia Angelino Alfano si è articolato in due giornate con la partecipazione di Giulio Ferroni, Pasquale Guaragnella, Vittorio Sciuti Russi, Tino Vittorio, Agnese Amaduri e Salvatore Ferlita. Hanno coordinato i lavori Natale Tedesco e Antonio Di Grado. Ha concluso Marco Pannella. Nel corso delle due giornate sono stati proiettati i documentari di Nino Catalano (sul recupero delle vecchie carceri dell’inquisizione nel complesso dello steri a Palermo) e di Melo Freni “Intorno al mondo di Leonardo Sciascia”.


L’anno sciasciano si è concluso a Glasgow in Scozia in collaborazione con l’Università di Strathclyde. Hanno partecipato Antonio Di Grado, direttore letterario della Fondazione, Josepf Farrell dell’Università di Strathclyde, Anna Tylusinka dell’Università di Varsavia, Daragh O’Connell dell’Università di Cork, Vito Catalano, nipote di Leonardo Sciascia, Davide Messina dell’Università di Edimburgo, Cormac O’Cuilleanain del Trinity College di Dublino, Ulla Musarra Schroeder dell’università di Lovanio.

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